Alle estreme falde di un costolone che scende robusto e gibboso, e fratto in alcuni punti, dalle vette del Legnone e del Legnoncino, sulla radura della selvosa collina tondeggiante di Olgiasca che, a forma di una grossa e sgraziata testuggine, mollemente digrada e decisamente si spinge nell’acqua, si erge, raccolta e raccordata sul chiostro quadrangolare, seppur con vistose appendici al nucleo primitivo, la struttura massiccia dell’abbazia di Piona, vegliata da un campanile che ha l’aspetto, di un faro di segnalazione. Ubicata nella parte nord della sponda orientale, quasi al cominciare del lago di Como, di rimpetto alle cittadine graziose di Gravedona, di Dongo e di Domaso, poco distante, seppur leggermente decentrata e protetta, dalla confluenza della Valtellina e della Valchiavenna – da sempre vie di comunicazione e di commercio ed anche, purtroppo, di invasione e di aggressione – l’abbazia: costituisce un monito ed una speranza di pacifica convivenza e di cristiana collaborazione, ...
Che immagini da sogno, complimenti! Baci
RispondiEliminaCiao pesciolina che belle immagini! Non sono mai andata a Cannes ma da come vedo dalle tue foto e per sentito dire dev'essere bellissima! Un abbraccio
RispondiEliminaCity of Canne is very pretty! your photos always want to stay in a infinity summer vacation ... I like the phone booth! .. bye !!
RispondiEliminai have other photod that not include models but are more old job, models are the new jobs, but i will take more photos to nature son!
RispondiEliminai hope will se my photos with out model and coment! go see, its the last publication, hope u like!
hugs from POrtugal