Passa ai contenuti principali

DOMUS dei Tappeti di Pietra




























La Domus dei Tappeti di Pietra è un nuovo straordinario monumento, uno dei più importanti siti archeologici italiani scoperti negli ultimi decenni. Una moderna sala sotterranea (situata a 3 metri sotto il livello della strada) conserva i meravigliosi mosaici di un grande palazzetto bizantino del V - VI secolo d.C.
All'interno dell'ambiente espositivo si possono ammirare splendide pavimentazioni in mosaico (14) decorate con elementi geometrici, floreali e figurativi ritenuti unici come nel caso della "Danza dei geni delle stagioni", rarissima rappresentazione che mostra i geni danzare in cerchio, o come per la figura del "Buon pastore" ina versione differente dall'usuale rappresentazione cristiana.
Alla Domus si accede attraverso la piccola chiesa di Sant'Eufemia, ubicata sopra un precedente luogo di culto considerato il più antico di Ravenna e dell'Emilia.

Ravenna
Via Barbiani
Tel/Fax: 054432512

Commenti

  1. UN POST INCANTEVOLE!!!!
    Grazie per queste foto ..testimonianza del meraviglioso patrimonio che ci appartiene e non valorizziamo mai abbastanza....un bacio e buon w.e.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

IL SANTUARIO di S. MARIA della Noce “Madonna delle Vocazioni”

Il Santuario di S. Maria della Noce “Madonna delle Vocazioni” a Inverigo è uno dei tanti santuari sparsi nelle contrade della Brianza, segno tangibile della benevolenza della Madonna e della fervente pietà della gente. Non è soltanto un luogo da visitare, i tanti pellegrini che varcano e che hanno varcato la sua soglia vengono qui discretamente per pregare. Il pellegrino che oggi si ritrova a S. Maria della Noce può solo parzialmente rivivere l'ambiente storico e naturale in cui esso è sorto. Tuttavia si può notare la posizione appartata rispetto al paese con un nucleo di case, oggi abitazioni che un tempo rappresentavano un nucleo di piccoli negozi e una osteria sorta al tempo del seminario e intimamente legato alla sopravvivenza economica di questo. Ancora oggi l'interno del complesso in cui sorge il Santuario si chiama «piazza mercato»: per secoli fu mercato di rame e dal secolo scorso fino al dopoguerra fu rinomato mercato del baco da seta. Sul piazzale, infatti, si svolgev...

Un pomeriggio all'Abbazia di Piona

Alle estreme falde di un costolone che scende robusto e gibboso, e fratto in alcuni punti, dalle vette del Legnone e del Legnoncino, sulla radura della selvosa collina tondeggiante di Olgiasca che, a forma di una grossa e sgraziata testuggine, mollemente digrada e decisamente si spinge nell’acqua, si erge, raccolta e raccordata sul chiostro quadrangolare, seppur con vistose appendici al nucleo primitivo, la struttura massiccia dell’abbazia di Piona, vegliata da un campanile che ha l’aspetto, di un faro di segnalazione. Ubicata nella parte nord della sponda orientale, quasi al cominciare del lago di Como, di rimpetto alle cittadine graziose di Gravedona, di Dongo e di Domaso, poco distante, seppur leggermente decentrata e protetta, dalla confluenza della Valtellina e della Valchiavenna – da sempre vie di comunicazione e di commercio ed anche, purtroppo, di invasione e di aggressione – l’abbazia: costituisce un monito ed una speranza di pacifica convivenza e di cristiana collaborazione, ...

Le cascate dell'Acquafraggia

Un pomeriggio trascorso al fresco delle cascate dell'Acqua Fraggia è sicuramente uno dei modi più suggestivi per ritovare il contatto con la natura e riscoprire le sue meraviglie. Il bacino dell'Acqua Fraggia si trova a Piuro, all'imbocco ovest della Val Bregaglia, ed è costituito da una serie spettacolare di balze che terminano in basso con un doppio salto. La tipologia fisica del luogo è riflessa nel suo nome che deriva da "aqua fracta", ovvero torrente continuamente interrotto da cascate. La sorgente si trova a Pizzo di Lago (3050 m.), dove traggono origine fiumi che sfociano nel Mar Nero, Mare del Nord e nel Mediterraneo. Nella sua discesa verso il fondovalle il torrente incontra due valli di origine glaciale, formando poi la serie di cascate, attrazione per molti amanti della natura. Esse sono state istituite Riserva Naturale nell'anno 1984. Ai piedi delle cascate è stata creata un'area attrezzata con chiosco, panchine e tavoli in legno, dove è possib...